Puoi ottenere un’enorme quantità di approfondimenti SEO e di marketing da Google Analytics.
Questi utili approfondimenti possono aiutarti a scoprire quali opportunità esistono per ottimizzare le prestazioni complessive del tuo sito.
Dalle metriche di coinvolgimento alle metriche di conversione e altro ancora, non mancano le conoscenze da acquisire.
Guarda cinque di queste intuizioni che puoi imparare da Google Analytics e vedi come puoi applicarle per migliorare il tuo SEO.
Segmenti personalizzati
I segmenti personalizzati sono stati una caratteristica chiave di Google Analytics per un po’, permettendoti di vedere il traffico per canale, i visitatori che hanno completato gli obiettivi, i dati demografici e molto altro.
I segmenti personalizzati possono essere creati da quasi tutti gli aspetti dei dati degli utenti, compreso il tempo sul sito, le visite a pagine specifiche, i visitatori che hanno completato un obiettivo, i visitatori provenienti da un luogo specifico e altro ancora.
L’utilizzo dei segmenti ti aiuta a conoscere meglio gli utenti del tuo sito e il loro coinvolgimento.
Un’area interessante da esplorare per determinare ulteriori segmenti da creare è la scheda “Pubblico” di Google Analytics.
Se si naviga su Pubblico > Interessi > Panoramica, la panoramica mostrerà uno sguardo di alto livello a tre rapporti sugli interessi:
- Categorie di affinità.
- Segmenti In-Market.
- Altre categorie.
Nell’esempio seguente, vedrete che quasi il 4 per cento dei visitatori sono Shopper o Value Shopper e quasi il 4 per cento degli utenti lavorano o hanno un interesse nei servizi di marketing aziendale.

Per scavare più a fondo, naviga su Demographics sotto la scheda Audience per visualizzare i dati di età e genere.
La maggior parte dei visitatori di questo sito sono nella fascia di età 25-34, e sono leggermente maschi.

Ora che abbiamo questi dati, un segmento personalizzato può essere creato per tracciare.
Ritorna a Audience > Overview per visualizzare tutte le sessioni.
Si può creare un nuovo segmento selezionando +Add Segment in modo da poter monitorare il comportamento degli utenti in questo segmento, il più frequente dei visitatori, rispetto al resto dei visitatori del sito.
Tenete presente che vorrete impostare un intervallo di date di almeno 6 mesi o un anno, se applicabile, per avere una buona compilazione dei dati.

Monitorare il traffico mobile
Il traffico mobile è sempre più importante.
Tuttavia, invece di monitorare semplicemente il traffico mobile di un sito nel suo complesso, è anche importante monitorare i livelli di coinvolgimento dei visitatori mobili.
Puoi fare alcune cose per valutare questo aspetto.
- Vedi il numero di conversioni mobili a livello di singola pagina. Fallo aggiungendo un segmento mobile.
- Controlla la frequenza di rimbalzo mobile. Cerca le pagine con un’alta frequenza di rimbalzo su mobile. Questo può aiutarti a individuare potenziali problemi relativi a una singola pagina.
- Confronta le metriche della frequenza di rimbalzo per cellulari e desktop. Fare questo per la stessa pagina può fornire ulteriori informazioni sulle differenze tra l’esperienza mobile e quella desktop.
Focus on Site Search
Hai una barra di ricerca sul tuo sito web? Se è così, hai un’enorme opportunità di sapere cosa cercano i visitatori quando raggiungono il tuo sito.
Non solo puoi ottenere informazioni su cosa stanno cercando, ma su quante persone stanno cercando.
Per esempio, se una grande percentuale del tuo traffico sta usando la barra di ricerca, è molto probabile che sia una forte indicazione che la navigazione principale potrebbe aver bisogno di essere migliorata sul sito al fine di fornire agli utenti un’idea più chiara della posizione di ciò che stanno cercando.

Il termine di ricerca effettivo che gli utenti stanno inserendo nella barra può anche aiutare a fornire idee sul contenuto.
Per esempio, se un utente cerca frequentemente un termine su cui un sito non ha una grande quantità di contenuti, e ha senso che il sito presenti quel contenuto, può significare che si potrebbe beneficiare e gli utenti potrebbero beneficiare dell’aggiunta di contenuti su quell’argomento al sito.
Oppure, se un utente sta cercando un particolare prodotto o servizio più frequentemente, forse ciò indica che quel prodotto o servizio dovrebbe essere presente in modo più prominente sulla homepage o più facilmente accessibile nel complesso.
La frequenza di rimbalzo può darti delle buone indicazioni
La frequenza di rimbalzo di un sito web è la percentuale di persone che visitano il tuo sito e poi se ne vanno dopo aver visto solo una pagina.
Anche se alcune alte frequenze di rimbalzo non si traducono necessariamente in una scarsa esperienza utente (prendi ad esempio i siti con molte ricette), possono essere indicative del fatto che i visitatori non hanno trovato sul sito quello che stavano cercando.
Si supponga di avere un alto posizionamento per un termine di nicchia a coda lunga, ma quando una persona arriva al sito, il contenuto non parla a quella query e quindi se ne va, o “rimbalza”
Il design di un sito e una scarsa UI/UX sono solitamente colpevoli di un alto tasso di rimbalzo.
Regola il lasso di tempo in Google Analytics e valuta la tua frequenza di rimbalzo trimestre per trimestre per determinare se è aumentata o diminuita.
Se è aumentata significativamente, può essere un segno che qualcosa sul sito deve essere aggiornato.
Localizzare le pagine più performanti in base alle conversioni
Comprendere le prestazioni delle singole pagine e le conversioni che hanno avuto luogo su ciascuna pagina può aiutare a fornire un’enorme quantità di informazioni.
Passa a Behavior > Site Content > Landing Pages e regola i periodi di tempo per confrontare trimestre per trimestre o anno per anno.
Puoi osservare eventuali tendenze negative su ogni singola pagina. Se una pagina specifica ha visto un calo notevole, il problema è molto probabilmente isolato a quella pagina.
Tuttavia, se c’è un calo negativo su diverse pagine, potrebbe essere un segno che ci sono alcuni problemi più tecnici da risolvere.


Conclusione
Queste sono solo alcune delle opportunità che puoi sfruttare in Google Analytics.
Utilizzare questo strumento gratuito al suo pieno potenziale può aiutare a guidare intuizioni di marketing molto preziose che possono aiutare a formulare strategie SEO più forti.
Altri suggerimenti su Google Analytics:
- Come capire il comportamento degli utenti con Google Analytics
- Come impostare Obiettivi di Google Analytics &7 consigli per andare avanti
- 3 veloci vittorie SEO in agguato all’interno di Google Analytics
Immagini Credits
Screenshot dell’autore, preso ottobre 2018